Quando si smette di lavorare – Prevedere l’invalidità

L’assicurazione per invalidità (LAI RS 831.20) del 19 giugno 1959 ha costituito oggetto di significative revisioni negli ultimi anni (la quarta revisione nel 2004, la quinta nel 2008,
aumento dell’IVA per finanziare l’AI nel 2011 e la sesta in vigore dal 1° gennaio 2012).

Definizioni

L’assicurazione invalidità concede prestazioni quando la persona è invalida ai sensi di legge. Per invalidità s’intende «l’incapacità di guadagno totale o parziale presumibilmente permanente o di lunga durata» art. 8 LPGA .

Per le persone senza attività remunerata è definita come l’impedimento a svolgere le proprie mansioni consuete (art. 8 cpv. 3 LPGA) tra le quali rientrano i lavori relativi alla gestione dell’economia domestica, alla cura e all’educazione dei figli.

Per le persone che esercitano attività lucrativa a tempo parziale, l’AI accerta il grado di
invalidità in funzione dell’ampiezza dell’handicap in due ambiti: nell’ambito dell’attività
lucrativa (perdita di guadagno) e nell’esecuzione delle funzioni abituali; per quest’ultime ha luogo un accertamento a domicilio.

L’AI non riguarda il danno alla salute, ma le relative conseguenze economiche.

Principi generali

Prestazioni

Valutazione dell’invalidità